Strade delle memorie partigiane. Percorsi, ambienti e testimonianze verso la Liberazione del Roero, per non dimenticare.
In un’epoca segnata da tentativi di “spersonificazione” dei luoghi, di mercificazione del territorio e di disattenzione verso la cultura in esso custodita, è indispensabile valorizzare e conservare la memoria dei luoghi ponendo l’attenzione sulla Storia che li ha attraversati e caratterizzati.
Il progetto in primis intende preservare la memoria storica e rilanciare i valori della Resistenza, della democrazia e della partecipazione popolare nell’ottica della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale delle comunità del Roero. Inoltre l’attività si prefigge di tutelare e valorizzazione il patrimonio ambientale e del territorio, in quanto uno dei sentieri outdoor mappati e reso disponibile ai cittadini attraverso il web e la carta stampata, solca le più significative e tutelate aree del Roero (biotopo di Canale, Montà e Cisterna e Rocche del Roero).
L’iniziativa si propone la realizzazione di due itinerari (uno automobilistico ed uno per appassionati di trekking) che permettano ai cittadini di seguire le orme dei partigiani e più in generale di conoscere i luoghi della lotta di Liberazione nel Roero, riscoprendone inoltre le peculiarità ambientali e geografiche.
Il primo itinerario ripercorrerà i territori di diversi Comuni tra cui quelli di Canale, Montà, Santo Stefano Roero, Cisterna d’Asti, San Damiano d’Asti, Ceresole e Sommariva Perno.
Il secondo percorribile prevalentemente su sterrato, si svilupperà nelle aree particolarmente frequentate dalla Brigata Canale (Canale, Montà, Santo Stefano Roero e Cisterna d’Asti).
Indispensabile per valorizzare, difendere e promuovere il territorio attraverso la Memoria sarà dunque la pubblicazione di una guida dei sentieri e dei luoghi più significativi della Resistenza roerina sotto forma cartacea, entrando a far parte della collana ANPI_Colle delle Resistenza “Strade delle memorie partigiane” e on-line. Quest’ultima, visualizzabile su PC, navigatori satellitari, IPhone e Android, pubblicherà approfondimenti e aggiornamenti con mappe, foto, testi, registrazioni video e audio. Il percorso on-line sarà tracciato con GPS (file scaricabile) ed arricchito con foto georeferenziate e dotato di animazione con la modalità slideshow.
Le ricadute sono attese in ambito didattico (i prodotti di questa attività saranno divulgati nelle scuole elementari e medie inferiori, che raramente trattano la Storia recente), ma anche in ambito di valorizzazione e promozione del territorio verso un target più ampio, grazie alla realizzazione di uno strumento che permette, tramite la riscoperta dei luoghi, di mantenere e tramandare la Memoria. Ci si attende che numerosi istituti decidano di promuovere brevi gite “sul campo” che potrebbero connotarsi con un’ampia e ricca mole di contenuti didattici (geografia, storia, ambiente, educazione all’immagine, ecc..), nell’ottica dell’interdisciplinarietà.