Diversamente da quanto ipotizzato, non si toccheranno i territori di Bra e Sommariva del Bosco che saranno invece inseriti in un prossimo volume della collana che Fabio Bailo si è detto disponibile a curare. Leggi aggiornamento maggio 2014: Ridisegnato il percorso automobilistico
Mercoledì 5 Marzo i membri della Associazione “Franco Casetta”, Giovanna Morone, Beppe Paquero, Luca Sibona, Silvi Sigliano, con Marco Castella (referente area percorsi) e Laura Cordera (referente area documentale) hanno incontrato Fabio Bailo (esperto di storia del braidese, cofondatore dell’Istituto Storico di Bra) per un “BRAinstorming” su quale potrebbe essere il coinvogilmento della città di Bra e dei territori limitrofi nel progetto.
Bailo ha indicato i luoghi significativi per la memoria della #Resistenza in Bra:
- In prossimità della stazione ricordo dell’azione di Dolores Buccirosso (sfollata torinese) che liberò alcune persone imprigionate su un treno pronto per la deportazione (8 settembre 1943)
- Caserma Trevisan, luogo in cui sono stati fucilati quattro dei liberati dalla Dolores Buccirosso (8 settembre 1943)
- Piazza Giolitti lapide che ricorda Pellegrino e Gancia catturati al Bar Roma e giustiziati (dicembre 1944)
- Largo della Resistenza
La tappa delle “strade delle memorie partigiane” sulla città di Bra tocca così diversi luoghi che vanno a raggrupparsi in un breve percorso cittadino come #braambientedellamemoria anzichè come posto tappa singolo.
Si ringrazia Bailo per il tempo dedicato fino ad ora e per la disponibilità a collaborare. Nei prossimi giorni un resoconto integrativo dell’incontro.