Il 18 agosto 1944 Marco Lamberti è arrestato dai tedeschi lungo la strada che da Pocapaglia porta verso San Matteo e Bra. Nei giorni successivi, i partigiani della sua squadra si propongono di liberarlo, oppure di avviare trattative per uno scambio di prigionieri.
Il 24 agosto i partigiani catturano due tedeschi e avviano le trattative per lo scambio.
Stefano Boarino “Morgan” racconta l’episodio della cattura:
«Il 24 agosto 1944, di buon mattino, un gruppo di 10-12 partigiani uscirono dall’accampamento presso i boschi di San Bernardo in Monteu Roero per appostarsi sulla Bra-Carmagnola al bivio delle due provincie (Cuneo e Torino), assai frequentato in quel periodo. Non era quella una delle azioni abituali (in genere assai fortunate) contro le colonne nazifasciste, ma ci si proponeva di catturare qualche grosso papavero nemico per farne oggetto di uno cambio che ci stava particolarmente a cuore. […] I nostri uomini si erano da poco tempo sistemati ai margini della strada, quando arrivarono inaspettatamente due porta-ordini motociclisti della “Ather Capelli”, diretti dal comando di Savigliano a quello di Torino. I due vennero fermati dai nostri uomini e furono portati più indietro verso la zona partigiana alle nostre spalle […]. Senonché quei due fascisti erano l’avanguardia di una forte colonna autocarrata, che aprì un poderoso fuoco contro la nostra pattuglia, inseguendo gli uomini che si dispersero in varie direzioni. […]».